Goffredo Buccini "Corriere della Sera" 4/5/2002., 4 maggio 2002
Sempre più numerosi negli Stati Uniti i ladri d’identità: furfanti che si impadroniscono dei documenti di qualcuno, ne prendono il posto e lo derubano
Sempre più numerosi negli Stati Uniti i ladri d’identità: furfanti che si impadroniscono dei documenti di qualcuno, ne prendono il posto e lo derubano. Alcuni casi celebri: Cristopher Lee Jones di Pembroke ha sottratto i numeri della previdenza sociale e li ha messi all’asta su Internet con l’annuncio: «Utili per ottenere false carte di credito, le offerte partono da un dollaro al pezzo». Joseph Kalady di Chicago ha strangolato il barbone Bill White e ha scambiato la propria identità con la sua. Un gruppo di ragazzi di Detroit ha venduto le case dei vecchietti di un sobborgo al loro insaputa. Un impiegato d’ospedale ha rubato l’identità a 393 malati e ha prosciugato i loro conti correnti. Secondo la Commissione federale per il commercio, il furto di identità rende circa 3400 euro a colpo (subiscono il reato dai 500 mila ai 700 mila americani l’anno).