Richard Overy "Corriere della Sera" 8/5/2002 pagina 33., 8 maggio 2002
«Il treno veniva scaricato, i prigionieri lasciavano i bagagli e venivano selezionati per individuare quelli idonei al lavoro, poi quelli che erano stati scelti venivano allontanati e gli altri si svestivano in uno spogliatoio
«Il treno veniva scaricato, i prigionieri lasciavano i bagagli e venivano selezionati per individuare quelli idonei al lavoro, poi quelli che erano stati scelti venivano allontanati e gli altri si svestivano in uno spogliatoio. Gli veniva detto che sarebbero stati preparati per fare il bagno e per essere spidocchiati e disinfettati. La gassazione avveniva sotto terra. Ogni volta potevano venire gassate fino a duemila persone. Nel soffitto delle camere c’erano tre o quattro aperture schermate con delle grate circolari attraverso le quali veniva immesso il gas. Se c’era tempo secco e nelle camere a gas c’era molta gente ci voleva poco tempo: dai tre, cinque minuti fino ai quindici minuti» (Rudolf Hoss, comandante di Auschwitz, intervistato dallo stroico Richard Overy).