varie, 8 maggio 2002
CIAN Paolo
CIAN Paolo Napoli il 23 novembre 1966. Velista, timoniere di ”Mascalzone latino”. Laureato in architettura e atleta delle Fiamme Gialle. Negli scafi 470 è stato argento ai Giochi del Mediterraneo ’93, e oro ai mondiali militari nel ’95. Nel ’96 ha vinto la classe Mumm 36 alla Sardinia Cup. Bronzo ai mondiali di Soling nel ’98. Nel Giro d’Italia a vela è stato terzo nel ’90 e nel ’96, secondo nel ’99 e primo nel 2000. «Napoletano come Francesco de Angelis, lo skipper di Luna Rossa con cui nel golfo di Hauraki darà vita al derby italiano della vela». «Ho ereditato la passione per la vela da mio padre, nato a Belluno e trapiantato a Napoli. Avevo due anni quando mi legarono per la prima volta all’albero, durante le vacanze a Positano, perché non cadessi in acqua [...] Ho capito subito che ero nato per navigare. Non ho mai considerato la vela uno svago, ma uno sport molto difficile. diventato una professione dopo la laurea in architettura [...] Risultati? Un primo e due secondi posti all’Europeo sul J24, un bronzo al Mondiale sul 470 e poi sul Soling nel ’98, dove il livello era altissimo [...] Alla Sardinia Cup 2000. Io timonavo la barca intermedia della squadra spagnola, con Re Juan Carlos e Tommaso Chieffi. Battemmo l’Italia di un punto al termine di un’ultima rocambolesca regata. Onorato, sportivissimo, ci invitò a fare un brindisi. Il discorso Coppa America nacque lì» (Gaia Piccardi, ”Corriere della Sera” 26/4/2002).