"La Stampa" 6/5/2002, 6 maggio 2002
Secondo il dottor Marco Visconti, esperto di agopuntura e direttore della Scuola di medicina cinese di Roma, il piercing all’orecchio, se fatto nei punti sbagliati, potrebbe scatenare l’aggressività latente, aumentare la timidezza e persino interferire nello sviluppo cerebrale degli adolescenti
Secondo il dottor Marco Visconti, esperto di agopuntura e direttore della Scuola di medicina cinese di Roma, il piercing all’orecchio, se fatto nei punti sbagliati, potrebbe scatenare l’aggressività latente, aumentare la timidezza e persino interferire nello sviluppo cerebrale degli adolescenti. Tra le possibili conseguenze sulla salute ci sarebbero inoltre disturbi visivi, aumento dei dolori mestruali e turbe della fertilità: «Sull’orecchio ci sono molti punti energetici sensibili e una stimolazione continua può dare effetti indesiderati». A rischio, comunque, anche chi porta il tradizionale orecchino: «La zona centrale del lobo è collegata con le aree sensoriali corticali: se c’è una forte stimolazione, per esempio con un’infezione del foro dell’orecchino, si possono avere alterazioni della sensibilità dell’olfatto, del tatto, del gusto». Sconsigliato anche il piercing a labbra, sopracciglia e organi genitali: «Tutte zone energeticamente importanti, che non possono essere disturbate senza conseguenze».