Anna Maria Salviati, Teresa , Messaggero, N 268 07/12/1999, 7 dicembre 1999
Invidiata da amiche e colleghe per i suoi capelli naturalmente folti e robusti («non so cosa siano i posticci, tutto merito della mia origine cinese»)
Invidiata da amiche e colleghe per i suoi capelli naturalmente folti e robusti («non so cosa siano i posticci, tutto merito della mia origine cinese»). Amanda, a parte le chiome, allo specchio non manda gridolini di gioia: «Mi vedo centomila rughe, ma non posso non pensare alla splendida Anna Magnani così affezionata alle sue, al punto da non voler ritoccare neppure le foto. Diceva ”ho impiegato tanto per averle”. Io invece mi cambierei dalla testa ai piedi. Compreso il colore degli occhi che già modifico in continuazione con le lenti a contatto». (Inquadratura su Amanda Lear)