Anna Maria Salviati, Teresa , Messaggero, N.266 23/11/1999, 23 novembre 1999
Sempre con la pistola. A casa e a scuola. Lei era una bimba e l’arma era un giocattolo. La piccola Daniela Rosati non gradiva per niente le bambole e, in alternativa alla finta colt, andava in giro con una spada di plastica
Sempre con la pistola. A casa e a scuola. Lei era una bimba e l’arma era un giocattolo. La piccola Daniela Rosati non gradiva per niente le bambole e, in alternativa alla finta colt, andava in giro con una spada di plastica. Curiosa l’infanzia della Rosati, tirata su con il fratello maggiore Andrea dalla tata tedesca Maruska («papà Arrigo e mamma Anna Maria viaggiavano spesso»). (Inquadratura su Daniela Rosati)