Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Cartoline. Malaparte latrava ogni giorno col levriero Febo. ”Trovo del tutto naturale, se si amano i cani, abbaiare con loro”. Per i compleanni dell’animale, lo scrittore faceva disporre in terra un elegante servizio di piatti, si sdraiava sul pavimento e mangiava con lui una grossa bistecca. In viaggio, gli mandava cartoline col suo odore, tenute all’uopo per lungo tempo sotto l’ascella e indirizzate a ”Febo Malaparte, Capri”.