Evelyne Lever, Madame de Pompadour. Passioni e destino di una favorita, Mondadori 2002, 20 maggio 2002
Nel 1744 moriva Madame de Châteauroux, favorita di Luigi XV. Tra le aspiranti al ruolo, Madame Le Normant d’Etiolles, 24 anni, alta, vita snella, occhi grigi, fluenti capelli castani, denti immacolati, irresistibili fossette sulle guance ogni volta che sorrideva
Nel 1744 moriva Madame de Châteauroux, favorita di Luigi XV. Tra le aspiranti al ruolo, Madame Le Normant d’Etiolles, 24 anni, alta, vita snella, occhi grigi, fluenti capelli castani, denti immacolati, irresistibili fossette sulle guance ogni volta che sorrideva. Attirò l’attenzione del re, impegnato in una battuta di caccia vicino al suo piccolo castello d’Etiolles, facendosi trovare sempre sulla sua strada vestita di azzurro in un cocchio rosa, o vestita di rosa in un cocchio azzurro. Fu eletta favorita la sera del 25 febbraio 1745 nel ricevimento in costume dato a Versailles per festeggiare le nozze del delfino: in quell’occasione il re, mascherato da tasso, la invitò al ballo fissato all’Hôtel de Ville il 28 febbraio, dove i due, irriconoscibili, si incontrarono vestiti entrambi in domino nero, e proseguirono la notte in casa di lei, in rue Croix-des-Petits-Champs. Il definitivo riconoscimento arrivò nel maggio successivo, quando Madame d’Etiolles si separò dal marito e ottenne dal re il marchesato di Pompadour. Madame de Pompadour fece l’ingresso ufficiale a corte il 14 settembre 1745, accompagnata da due madrine. L’incontro con la regina fu eccezionalmente lungo: furono contate ben dodici frasi.