Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2002  maggio 22 Mercoledì calendario

Copsa Mare, villaggio al centro della Romania noto per le sue chiese di sette secoli fa e abitato da 800 individui, tutti sordi, compresi i cani

Copsa Mare, villaggio al centro della Romania noto per le sue chiese di sette secoli fa e abitato da 800 individui, tutti sordi, compresi i cani. Per il fenomeno finora non è stata trovata alcuna spiegazione scientifica: tra le ipotesi più plausibili, quella secondo cui la pressione atmosferica e le correnti d’aria sarebbero responsabili del progressivo abbassamento dell’udito (già all’età di due anni, un cane di Copsa Mare non sente più niente). A scoprire la particolarità del luogo è stata la presidente dell’Associazione dei sordi Mariana Dobre, nel ’99: «Nessuno rispondeva al mio saluto, e tutti si lamentavano di forti dolori alle orecchie, che diventavano insopportabili in autunno e in primavera. Sotto i loro berretti, urlano per potersi capire». Gi abitanti del villaggio, comunque, non sembrano preoccupati: «Sono nato qui e ho cominciato a non sentirci bene quando avevo cinque anni. Adesso ne ho cinquantotto e mi sono abituato a parlare a voce alta e a drizzare le orecchie per sentire gli altri».