M. Soressi, Salute di Sorrisi e canzoni, n. 37 maggio 2002 pagg. 44-48, 23 maggio 2002
Avete fatto una spesa intelligente, scegliendo con cura i prodotti? Bene. Allora non vanificate tutti i vostri sforzi usando il tegame «sbagliato» per cucinare
Avete fatto una spesa intelligente, scegliendo con cura i prodotti? Bene. Allora non vanificate tutti i vostri sforzi usando il tegame «sbagliato» per cucinare. Ci sono materiali che, a contatto con gli alimenti, possono rilasciare sostanze tossiche o, comunque, dannose per la vostra salute. Ecco i nostri consigli. Ciascun cibo ha la sua pentola. ACCIAIO. il materiale più indicato in cucina perché non rilascia sostanze tossiche. Le pentole in acciaio possono anche essere usate senza problemi per riporre in frigorifero gli alimenti. ALLUMINIO. Non usate pentole e vaschette di questo metallo per conservare o cucinare cibi acidi (per esempio il sugo di pomodoro) o molto salati (carne e pesce al sale). Questi alimenti assorbono con facilità l’alluminio che, in quantità eccessive, è tossico. TEFLON. un materiale molto utilizzato che impedisce ai cibi di attaccarsi a pentole e padelle. Evitate di graffiarle con posate o utensili appuntiti: il teflon è fatto di piccole molecole che possono passare negli alimenti, inquinandoli. PYREX. Ci si può cuocere tutto ed è il materiale più adatto per conservare gli alimenti. Non si può fare a meno di usare il condimento, però: attenzione quindi a non esagerare,con l’olio o con il burro, se non volete mettere a rischio la vostra linea.