M. E. Jorio, Salute di Sorrisi e canzoni, n. 37 maggio 2002 pagg.68-72, 23 maggio 2002
Nei. Al minimo sospetto fai subito un test. Avete molti nei, la pelle chiara, i capelli biondi o rossi e gli occhi azzurri
Nei. Al minimo sospetto fai subito un test. Avete molti nei, la pelle chiara, i capelli biondi o rossi e gli occhi azzurri. Oppure avete eseguito sul vostro corpo l’esame dell’A,B,C,D,E e il risultato non vi ha convinto, per via di quei nei con margini frastagliati, che continuano a crescere. Non esitate a rivolgervi a uno specialista. Soprattutto se qualcuno della vostra famiglia ha già avuto problemi con i nei. Oppure se vi piace rosolarvi al sole e negli anni non siete riuscite a evitare scottature ed eritemi. Gli esami da fare. «La tecnica più accurata e affidabile di cui disponiamo per il controllo e la mappatura dei nei è la dermatoscopia», spiega il professor Rusciani. «Si tratta di un metodo indolore, veloce, che non ha controindicazioni e non richiede alcuna preparazione del paziente». Si esegue con un videodermatoscopio digitale computerizzato, composto da una telecamera a fibre ottiche collegata al computer. «Durante la visita, che si protrae per circa un’ora, il medico fa scorrere la telecamera sul neo, e l’immagine della sua struttura interna, invisibile a occhio nudo, viene riportata su un monitor, ingrandita fino a dieci volte». I check-up annuali «Il computer permette di creare per ogni paziente una cartella personalizzata con la mappa dei nei atipici». Così si potrà confrontare l’immagine archiviata con altre della stessa lesione, raccolte in controlli successivi, e accorgersi di ogni minimo cambiamento. Ricordate, però, di ripetere periodicamente l’esame: «Il neo può cambiare forma velocemente, perciò i controlli sono inutili se non vengono fatti almeno una volta l’anno. E quando si tratta di nei a rischio, anche ogni sei mesi».