M. E. Jorio, Salute di Sorrisi e canzoni, n. 37 maggio 2002 pagg.68-72, 23 maggio 2002
Nei. Come posso fare per mandarli via? Per togliere i nei esistono due tecniche: chirurgica e con il laser
Nei. Come posso fare per mandarli via? Per togliere i nei esistono due tecniche: chirurgica e con il laser. A indicare la più opportuna dev’essere sempre e soltanto il dermatologo: «Se il neo non presenta elementi che lo rendono pericoloso si può optare per il laser, se invece è sospetto bisogna asportarlo con un piccolo intervento chirurgico», spiega il professor Rusciani, che aggiunge: «Ritengo che il metodo migliore sia sempre quello chirurgico. L’uso del laser, infatti, non consente di sottoporre il neo all’esame istologico che, invece, è sempre raccomandato per scoprire la natura della lesione». Entrambi gli interventi sono ambulatoriali, non richiedono quindi un ricovero in ospedale. Il costo dipende dalla grandezza e dalla sede del neo, ma parte da circa 400 euro. Per quelli a rischio, però, potete rivolgervi alla vostra Asl e farveli asportare pagando solo il ticket. Così funziona un intervento «L’intervento chirurgico, in anestesia locale, dura 10-15 minuti in tutto e dopo circa 7 giorni si possono togliere i punti» dice Rusciani. Per evitare infezioni e garantire una buona cicatrizzazione, si può coprire la ferita con un cerottino ed evitare di bagnarla per tre o quattro giorni. L’intervento con il laser invece è più breve, 5-10 minuti, ma «il tempo di guarigione è più lungo: servono circa 10 giorni e la cicatrice rimane visibile più a lungo».