Francesco Bigazzi, ìPanoramaî, 170/1/2002, 27 maggio 2002
La svolta è stata l’elezione di Putin, nel marzo 2000? «Nonostante l’opposizione dell’apparato militare industriale e delle gerarchie dell’ex Armata rossa, è stato Nikolaj Patruscev, successore di Putin alla guida del Servizio federale di sicurezza russo, l’Fsb appunto, a porgere per primo la mano ai colleghi americani
La svolta è stata l’elezione di Putin, nel marzo 2000? «Nonostante l’opposizione dell’apparato militare industriale e delle gerarchie dell’ex Armata rossa, è stato Nikolaj Patruscev, successore di Putin alla guida del Servizio federale di sicurezza russo, l’Fsb appunto, a porgere per primo la mano ai colleghi americani. Il presidente russo non ha mai nascosto la propria insoddisfazione per la figura fatta dall’esercito nella drammatica guerra in Cecenia. E si è sempre più convinto a diffidarne».