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 2002  maggio 27 Lunedì calendario

Bagalini Iliana, di anni 52. Sposata a un operaio, due figli. Intorno alle 15 di lunedì scorso il maggiore, Talamonti Roberto, di anni 28, disoccupato, mezzo matto, un anno in clinica psichiatrica, afferrò roncola e forbici da potatura e, senza proferir parola, cominciò a brandirle contro di lei

Bagalini Iliana, di anni 52. Sposata a un operaio, due figli. Intorno alle 15 di lunedì scorso il maggiore, Talamonti Roberto, di anni 28, disoccupato, mezzo matto, un anno in clinica psichiatrica, afferrò roncola e forbici da potatura e, senza proferir parola, cominciò a brandirle contro di lei. Dopo averla colpita alla gola, alla nuca, al fianco, la lasciò agonizzare sul pianerottolo. Si lavò, indossò abiti lindi e si fece trovare seduto in cucina, serafico, asserendo che non era successo niente. In un casolare sulle colline di Altidona, Ascoli Piceno.