F. Soccorsi, Salute di Sorrisi e canzoni, n. 37 maggio 2002 pag.92, 28 maggio 2002
In salotto. Accogli gli ospiti con il capelvenere. Dieffenbachia In quest’area della casa, è la comunicazione l’elemento fondamentale da privilegiare
In salotto. Accogli gli ospiti con il capelvenere. Dieffenbachia In quest’area della casa, è la comunicazione l’elemento fondamentale da privilegiare. Le piante devono essere quindi a foglia larga e arrotondata con i rami rivolti verso il basso. La collocazione ideale è nei vasi sospesi: non disturbano, riempiono l’ambiente e danno calore. La Dieffenbachia, il cui nome deriva da J.P. Dieffenbach, amministratore dei giardini del palazzo reale di Vienna, è una pianta dalle grandi foglie verdi e bianche. Ha bisogno di temperature mai troppo basse (non inferiori a 15°), ama la luce, ma non i raggi diretti del sole. Capelvenere le sue fronde leggere ed eleganti che, come indica il nome, richiamano la mitica chioma della dea della bellezza, hanno foglie cuneiformi di colore verde tenue, sostenute da sottilissimi steli neri. Proviene dall’America tropicale e per questo predilige il clima caldo-umido, ma non la luce diretta del sole. Nella scelta dei vasi, optate per contenitori in materiali naturali (terracotta o pietra). I fiori. Non esagerate nel salotto. Se proprio non potete farne a meno, cambiate spesso l’acqua ed eliminateli non appena appassiscono. Collocate la Dieffenbachia nell’angolo fra i due divani. Un cespuglio di capelvenere sulla soglia del salotto servirà a dare il benvenuto ai vostri ospiti.