M. A. Masino, Salute di Sorrisi e canzoni, n. 37 maggio 2002 pag.103, 28 maggio 2002
Scappo o mi sposo? Se hai paura di essere giudicata. Fino a oggi sfogarvi con i genitori vi sembrava normale
Scappo o mi sposo? Se hai paura di essere giudicata. Fino a oggi sfogarvi con i genitori vi sembrava normale. Ora temete che fare lo stesso con lui possa creare un forte attrito. Fai così: non c’è nessuna ragione di smettere. Se lui ha scelto di stare con voi, sa benissimo l’importanza di ascoltarvi quando è il momento (ma voi dovrete fare lo stesso). ...dover fare delle rinunce. Che fine faranno quelle piccole manie di tutti giorni, le abitudini che ormai fanno parte della vostra vita? Riflettete: entrambi state per affrontare lo stesso «salto nel buio». Parlate l’uno con l’altro delle vostre esigenze. Cercate (e trovate) un punto di incontro. ...disinnamorarti Il primo incontro fu un colpo di fulmine: «Questo me lo sposo». Ora temete che la routine rovini tutto. Tenete vivo l’amore giorno dopo giorno. Almeno una volta al mese trascorrete un week end fuori, proprio come facevate da fidanzati.