Anna Maria Sersale, "Il Messaggero" 29/5/2002, 29 maggio 2002
Le firme dei ventuno partecipanti al summit della Nato, poste in calce all’accordo siglato a Roma e inviate dal quotidiano "Il Messaggero" alla psicografologa Simonetta Costanzo, docente a contratto all’università di Arcacavata: «In molte c’è un tratto comune: una forte carica idealistica , audacia, estroversione e tendenza verso l’alto»
Le firme dei ventuno partecipanti al summit della Nato, poste in calce all’accordo siglato a Roma e inviate dal quotidiano "Il Messaggero" alla psicografologa Simonetta Costanzo, docente a contratto all’università di Arcacavata: «In molte c’è un tratto comune: una forte carica idealistica , audacia, estroversione e tendenza verso l’alto». Secondo l’esperta, la firma di Bush rivela «fantasia, vivacità, impulsività», quella di Berlusconi «una visione realistica di sé», quella di Blair, infine, «originalità e intuizione».