Arthur Schnitzler, "Il libro dei motti e delle riflessioni", Bur, 29 maggio 2002
Nemici. "I tuoi peggiori nemici non sono affatto coloro che hanno un’opinione diversa dalla tua, ma quelli che la pensano allo stesso modo, e per ragioni diverse, per prudenza, per prepotenza, per viltà, sono incapaci di riconoscere quell’opinione come propria"
Nemici. "I tuoi peggiori nemici non sono affatto coloro che hanno un’opinione diversa dalla tua, ma quelli che la pensano allo stesso modo, e per ragioni diverse, per prudenza, per prepotenza, per viltà, sono incapaci di riconoscere quell’opinione come propria".