Arthur Schnitzler, "Il libro dei motti e delle riflessioni", Bur, 29 maggio 2002
Toppe gialle. "Uno sport a cui si dedicano volentieri politici, giornalisti e snob è quello di appiccicare a una certa parola innocua, onesta o persino di nobile origine, una toppa gialla, come nei tempi andati si usava con gli ebrei, in modo che la plebaglia potesse impunemente e comodamente farsene beffe, offenderli o maltrattarli
Toppe gialle. "Uno sport a cui si dedicano volentieri politici, giornalisti e snob è quello di appiccicare a una certa parola innocua, onesta o persino di nobile origine, una toppa gialla, come nei tempi andati si usava con gli ebrei, in modo che la plebaglia potesse impunemente e comodamente farsene beffe, offenderli o maltrattarli. Nell’epoca attuale sono soprattutto tre le parole cui danno la caccia i ragazzacci di strada del nostro tempo: progresso, libertà, dubbio".