Aldo Forbice, "I signori della morte", Sperling&Kupfer, 2002, 29 maggio 2002
Testa e tronco. Il pittore e scultore belga Antoine Joseph Wiertz (1806-1865) assistette a numerose esecuzioni al patibolo per trovare una risposta al seguente quesito: "Dopo la separazione dal tronco, la testa rimane capace di pensare?"
Testa e tronco. Il pittore e scultore belga Antoine Joseph Wiertz (1806-1865) assistette a numerose esecuzioni al patibolo per trovare una risposta al seguente quesito: "Dopo la separazione dal tronco, la testa rimane capace di pensare?". Risultato: per tre minuti la testa continua a pensare e soffrire, gli occhi roteano, il sangue pulsa nelle arterie. ("Arriva il momento in cui il giustiziato crede di distendere le sue mani rattrappite, tremanti verso la testa morente. l’istinto che spinge a premere la mano contro la ferita aperta. E ciò accade nell’intenzione – orribile intenzione – di rimettere la testa sul tronco").