Stefano Lorenzetto, "Italiani per bene", Marsilio, 29 maggio 2002
Specchi dell’anima. ”Mi manca la possibilità di leggere nello sguardo. Quando in un discorso sopraggiungono i silenzi, gli occhi diventano importanti
Specchi dell’anima. ”Mi manca la possibilità di leggere nello sguardo. Quando in un discorso sopraggiungono i silenzi, gli occhi diventano importanti. Ma io nel silenzio del mio interlocutore non leggo nulla. Solo allora mi sento handicappato” (Davide Cervellin, imprenditore cieco che si occupa di servizi per non vedenti).