Ennio Caretto "Corriere della Sera" 4/6/2002 pagina 19., 4 giugno 2002
Secondo ricercatori dell’Istituto americano della sanità, mangiare poco allunga la vita: una donna non dovrebbe ingerire più di 1
Secondo ricercatori dell’Istituto americano della sanità, mangiare poco allunga la vita: una donna non dovrebbe ingerire più di 1.120 calorie al giorno, un uomo 1.540 (equivalente a un hamburger con patatine fritte e bibita). Dopo settant’anni di esperimenti su topi, ragni, insetti, cani, i ricercatori hanno concluso che riducendo del 30 per cento le calorie si vive il 30 per cento in più. Due le spiegazioni possibili: la dieta ipocalorica abbassa il livello dei radicali liberi, in uno stato d’emergenza l’organismo elimina tutte le funzione non necessarie alla sopravvivenza e si concentra su ciò che serve per restare in vita. A sostegno della loro tesi, i ricercatori citano il caso dei giapponesi dell’isola di Okinawa: in media consumano 1800 calorie al giorno,