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 2002  giugno 04 Martedì calendario

POLI

POLI Roberto Pistoia 28 giugno 1938. Manager. Presidente dell’Eni. Milanese, superconsulente dei maggiori gruppi nazionali. Consigliere Fininvest, in passato ha avuto incarichi in gruppi come l’Iri, la Comit, la Rizzoli, che ha risanato, la Gucci. Nel gennaio 1992 entra nella commissione che studia la legge sulle privatizzazioni. Nel ”93 viene nominato nel consiglio Iri, nel 1995 è stato anche presidente di Publitalia. «Origine pistoiese, vacanze a Paraggi - in Liguria - carriera di commercialista, docente universitario e uomo d’impresa saldamente impiantata a Milano. […] Vanta un curriculum assai ricco di incarichi e un solido legame con Silvio Berlusconi, per il quale ha studiato negli ultimi anni come consulente la riorganizzazione delle numerose holding che controllano il gruppo Fininvest. […] Laureato in Economia e Commercio a Firenze prima di diventare - dal `66 al `98 - docente di finanza aziendale alla Cattolica di Milano. Nel corso degli ultimi vent’anni ha ricoperto numerose cariche come amministratore e sindaco in numerose società, passando dal settore pubblico a quello privato e dalle industrie alle banche - dalla Merloni Elettrodomestici alla Fondazione Cariplo, dall’Iri alla Comit - mentre oggi il suo unico incarico in una società quotata risulta quello di consigliere della Mondadori. Nel settore chimico, di cui dovrà occuparsi come presidente dell’Eni, può vantare un’esperienza dal 1991 al 1993, sempre come consigliere di amministrazione, all’Enichem. All’attività di amministratore ha sempre unito quella di consulente in numerose operazioni strategiche per il capitalismo di casa nostra: dal passaggio della Zanussi alla Electrolux al recente passaggio di Edilnord a Pirelli e Aedes. Ma nel corso della sua carriera si è conquistato anche la fama di uomo adatto a intervenire in momenti difficili per la vita delle aziende. E’ a lui che va la presidenza della Rizzoli-Corriere della Sera nel periodo buio dell’83-84 e fino al salvataggio, è lui che viene nominato dal tribunale alla guida della Gucci nell’88-91, ed è sempre lui che nel giugno di sette anni fa sostituisce Marcello Dell’Utri alla presidenza di un consiglio di amministrazione di Publitalia completamente rinnovato, consentendo così alla concessionaria di pubblicità della Fininvest di evitare il commissariamento. Professionalmente vicino a Berlusconi, ma sempre attento ad evitare connotazioni politiche di qualsiasi tipo, vanta buoni rapporti con molti esponenti di spicco della comunità finanziaria italiana e anche con il presidente della Commissione europea Romano Prodi, che aveva conosciuto alla Maserati, quando il professore ne era presidente e lui guidava il collegio sindacale. Ottime relazioni pure nel mondo bancario: dal presidente di Mediobanca Francesco Cingano, al presidente di Intesa Bci Giovanni Bazoli. All’inizio del 2002, assieme all’ex numero uno della Jp Morgan Chase in Italia, Marco Morelli fonda la ”società di consulenza finanziaria integrata” Poli, Morelli & Partners» (’La Stampa”, 14/5/2002).