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 2002  maggio 18 Sabato calendario

Il 24 maggio due cavalli neri guidati da altrettanti cocchieri (uno col cravattino verde, l’altro lillà) tiravano la carozza scoperta contenente la principessa di Norvegia Martha Louise fino alla chiesa di Cattedrale di Nidaros, Trondheim

Il 24 maggio due cavalli neri guidati da altrettanti cocchieri (uno col cravattino verde, l’altro lillà) tiravano la carozza scoperta contenente la principessa di Norvegia Martha Louise fino alla chiesa di Cattedrale di Nidaros, Trondheim. Giunta a destinazione lei, 30 anni, raccontatrice di fiabe in tv, fisioterapista col metodo Rosen, tiara preziosa in testa, velo e vestito in avorio, giacchina a spalle alte, tre metri di strascico sottobraccio, raggiunge il suo promesso sposo, Ari Behn, 29 anni, papillon bianco e mughetti all’occhiello, autore del libro Cazzo come sono triste (15 racconti, 90 pagine) e di un documentario su cocaina e prostitute a Las Vegas (di cui si ricorda soprattutto il suo annuncio: "Adesso mi faccio una canna"). "Il coro intona ”Eg er glad” (io sono felice). La regina di Danimarca, Margrete, in giallo, canta sola (il marito Henrick è a caccia). L’erede al trono di Svezia, Victoria, in playback. Muti sono Felipe, erede al trono di Spagna, sfidanzato, e il suo omologo olandese Willem-Alexander con la neo-moglie argentina Maxima. Per i Windsor c’è lo smunto Edoardo con la moglie Sophie, bicolore. Assenti i Savoia. Per il resto del mondo, Ali bin Hussein, figlio del defunto re di Giordania". Nei giorni precedenti giri celebrativi della famiglia reale di Norvegia per tutta Trondheim ("Limousine? No, pullman. Più pratico. bella da vedere una carovana di reali così, modello vendita pentole"). In chiesa la sposa tiene sempre la mano dello sposo. Piange cinque volte. All’uscita nuova processione di reali, stavolta appiedati. Gli sposi, allenatissimi alle marce: sono arrivati in città percorrendo a piedi la via degli antichi pellegrini cattolici (sessanta chilometri in quattro giorni, pernottamenti in tenda).