g.l. "Libero" 2/6/2002 pagina 16., 2 giugno 2002
Origine dei colori e simboli di alcune squadre di calcio: la maglia del Barcellona (blu e granata) riproduce i colori del cantone svizzero in cui nacque Hans Gamper, fondatore della squadra
Origine dei colori e simboli di alcune squadre di calcio: la maglia del Barcellona (blu e granata) riproduce i colori del cantone svizzero in cui nacque Hans Gamper, fondatore della squadra. Le casacche bianco-nere della Juventus erano le maglie del Notts County (antichissima squadra inglese che non vinceva mai una partita) acquistate da John Goodley. La Lazio scelse i colori della bandiera greca «in onore dello spirito olimpico». Sulle maglie del Palermo circolano due leggende: la prima fa risalire i colori rosa e nero all’usura del rosso e blu originari. La seconda si bas a su una lettera del 2 febbraio 1905 in cui Giuseppe Airoldi suggerisce a Giosuè Whitaker di cambiare le maglie da rossoblu a rosanere («tinte del dolce e dell’amaro») per simboleggiare i risultati altalenanti della squadra. Nella lettera si racconta anche che al circolo Sport Club di via Stabile, Vincenzo Florio suggeriva a giocatori e tifosi di consolarsi dalle sconfitte col suo amaro color nero e festeggiare le vittorie col liquore dolce color rosa. Il diavolo disegnato sulla maglia del Milan sarebbe un’idea dei fondatori, protestanti, «che non amavano affatto la Chiesa cattolica italiana e le intemperanze dei preti».