7 giugno 2002
«Uno dei più resistenti enigmi della matematica, la ”congettura di Poincaré” ha trovato soluzione dopo un secolo di tentativi falliti
«Uno dei più resistenti enigmi della matematica, la ”congettura di Poincaré” ha trovato soluzione dopo un secolo di tentativi falliti. L’ultimo a cedere era stato nel 1995 il teorema di Fermat, grazie all’inglese Andrew Wiles. Ora un altro britannico, il professor Martin J. Dunwoody dell’Università di Southampton, trova la soluzione giusta all’ipotesi avanzata nell’Ottocento dall’illustre matematico francese, vincendo anche, se confermato, un milione di dollari, quasi un milione e 100 mila euro. Dunwoody è un esperto di topologia, che è quella parte della geometria moderna che studia le caratteristiche più generali delle figure geometriche. stata anche battezzata la ”geometria della gomma” perché ammette tutte le deformazioni di una figura disegnata su un foglio di gomma quando viene manipolato. proprio in questo ambito che rimaneva inespugnata la congettura di Poincaré, avanzata intorno al 1900, che ora Dunwoody ha sciolto dimostrando che è possibile trasferire certe proprietà delle sfere a tre dimensioni a sfere di dimensioni superiori. Dopo Fermat la ”congettura” era uno dei sette bastioni matematici più importanti ancora da conquistare, secondo la classifica del Clay Mathematics Institute di Cambridge, nel Massachusetts. Anzi, per stimolare l’inventiva l’istituto americano bandiva due anni fa un premio di 7 milioni di dollari, uno per ogni problema, da assegnare a chi presentasse la risposta appropriata. Jules Henri Poincaré è stato uno dei più grandi matematici della storia, che per un soffio mancò la teoria della relatività scoperta poi da Einstein». (Giovanni Caprara, ”Corriere della sera”, 8 maggio 2002). citazione per panorama news