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 2002  giugno 07 Venerdì calendario

Una straordinaria scoperta archeologica nell’antico cimitero del periodo ceramico di Atene getta nuova luce sull’arte greca arcaica

Una straordinaria scoperta archeologica nell’antico cimitero del periodo ceramico di Atene getta nuova luce sull’arte greca arcaica. Gli scavi guidati dall’Istituto Archeologico Germanico hanno infatti riportato alla luce una splendida statua del 560 a.C. raffigurante la Sfinge. Questa creatura mitica, con volto di donna, petto, zampe e coda di leonessa e ali di rapace, è una delle più inquietanti figure dell’immaginario antico. Il ritrovamento della statua in un luogo particolare come l’antico cimitero di Atene conferma il valore simbolico di questo mostro, demone guardiano e iniziatore in grado di assicurare il passaggio tra i mondi. In uno dei miti più celebri dell’antichità, la Sfinge uccide i giovani che non sanno risolvere i suoi enigmi. Solo Edipo riesce a sconfiggerla, completando così il percorso iniziatico che gli permette di diventare re di Tebe. Past news