Adriano Sofri, ìla Repubblicaî 13/5/2002;, 13 maggio 2002
In molte carceri italiane gli extracomunitari sono maggioranza. E la tendenza non farà che accrescersi
In molte carceri italiane gli extracomunitari sono maggioranza. E la tendenza non farà che accrescersi. Sofri dice che la percentuale di costoro che aveva avuto già a che fare con la giustizia nei Paesi di origine, o che comunque è venuta in Europa con l’intenzione di vivere illegalmente, è irrisoria. La galera li fissa per sempre all’esistenza illegale. Diventano ergastolani intermittenti delle prigioni italiane. Nessuna cura appropriata viene loro dedicata: meno che ai detenuti italiani, già spaventosamente lasciati alla mortificazione e all’inebetimento.