Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2002  maggio 13 Lunedì calendario

In molte carceri italiane gli extracomunitari sono maggioranza. E la tendenza non farà che accrescersi

In molte carceri italiane gli extracomunitari sono maggioranza. E la tendenza non farà che accrescersi. Sofri dice che la percentuale di costoro che aveva avuto già a che fare con la giustizia nei Paesi di origine, o che comunque è venuta in Europa con l’intenzione di vivere illegalmente, è irrisoria. La galera li fissa per sempre all’esistenza illegale. Diventano ergastolani intermittenti delle prigioni italiane. Nessuna cura appropriata viene loro dedicata: meno che ai detenuti italiani, già spaventosamente lasciati alla mortificazione e all’inebetimento.