Mirella Delfini, "La macchina del tempo" 7/2002, 15 giugno 2002
Quando ha voglia di mangiarsi un mollusco che vive nella sua conchiglia bivalve, la stella marina appoggia tre delle sue cinque braccia su una valva e due sull’altra
Quando ha voglia di mangiarsi un mollusco che vive nella sua conchiglia bivalve, la stella marina appoggia tre delle sue cinque braccia su una valva e due sull’altra. Le braccia sono provviste di minuscoli bottoncini adesivi che s’incollano alla conchiglia e lentamente riescono a socchiuderla: basta una fessura minima e subito la stella fa uscire dalla bocca lo stomaco, l’infila nel pertugio e comincia ad assorbire e digerire il mollusco, che si ritrova mangiato ancor prima d’esser stato inghiottito.