Emanuela fraccapani, "Amica", 19/6/2002 a pagina 50., 19 giugno 2002
«Detesto soprattutto due espressioni. Il "per sempre" e il "mi ami quanto?". Le trovo delle torture psicologiche
«Detesto soprattutto due espressioni. Il "per sempre" e il "mi ami quanto?". Le trovo delle torture psicologiche. Te lo vedi il poverino e la poverina di turno che sono obbligati a rispondere a una domanda che coinvolge addirittura l’eternità?. Il "quanto mi ami" lo trovo addirittura insultante. Parliamoci chiaro, o ci mettiamo d’accordo su un’unità di misura uguale per tutti, e stabiliamo, che so, che l’amore va calcolato in piscine di purea, oppure è assolutamente inutile porsi anche solo la domanda. Certo, sarebbe bello sapere che il tuo uomo ti ama cinque piscine olimpioniche a quattro corsie» (Luciana Littizzetto).