Gabriele Romagnoli, ìla Repubblicaî 06/06/2002, 6 giugno 2002
Hiddink guardò il primo allenamento e disse: «Sembrano galline nell’aia, vanno da tutte le parti senza un perché»
Hiddink guardò il primo allenamento e disse: «Sembrano galline nell’aia, vanno da tutte le parti senza un perché». «Ho chiesto a un giornalista del ”Korea Herald” com’è negli allenamenti e mi ha risposto: ”Mah, più che altro senti urlare Fuck you Kim! e Fuck you Lee!”. Che sembrano poi dei nomi locali. L’obiettivo era far capire che l’orientale cultura del rispetto va bene fino al fischio d’inizio; dopo, all’avversario in superiorità tecnica, si fa lo sgambetto, non l’inchino» (Gabriele Romagnoli).