D. Egidi, Macchina del Tempo, n.6 giugno 2002, pag.78, 6 giugno 2002
I mangioni. Ama mangiare Nadia Rinaldi: «Saper gustare è una dote delle persone che amano vivere. Adesso che ho perso molti chili, devo per forza tener conto delle calorie, ma sono sempre un’ottima cuoca e il mio piatto forte è la pasta all’amatriciana
I mangioni. Ama mangiare Nadia Rinaldi: «Saper gustare è una dote delle persone che amano vivere. Adesso che ho perso molti chili, devo per forza tener conto delle calorie, ma sono sempre un’ottima cuoca e il mio piatto forte è la pasta all’amatriciana. E come la faccio io non la fa nessuno. Questo dicono i miei amici». Ma nel quotidiano, Nadia racconta di aver sempre evitato esagerazioni: «Non ho mai spizzicato tra un pasto e l’altro, né tantomeno mi sono mai abbuffata di notte. La mia dieta è molto regolare: colazione con caffè, pranzo e cena con carne o pesce e verdure. Cerco sempre di saltare la merenda, anche se in estate mi concedo volentieri un gelato, rigorosamente con panna fresca e artigianale». Spinta dalla forza dell’autoconvinzione, la Rinaldi ammette candidamente che tra i suoi piatti preferiti c’è posto anche per quelli poco... calorici: «I finocchi, ad esempio, mi piacciono molto, sia crudi che cotti. Non hanno calorie. Beh, magari ne aggiungo io parecchie, quando decido di metterli in una teglia, in forno. Accuratamente affogati nella besciamella».