D. Egidi, Macchina del Tempo, n.6 giugno 2002, pag.84, 6 giugno 2002
I mangioni. «Ho pensato alle calorie per tutta la vita, ho cercato di ridurle, di combatterle, ma adesso sono arrivata al punto che leggo le diete mentre mangio»
I mangioni. «Ho pensato alle calorie per tutta la vita, ho cercato di ridurle, di combatterle, ma adesso sono arrivata al punto che leggo le diete mentre mangio». Così Platinette sintetizza il suo rapporto con le calorie. «In genere, poi, sovverto i menu: comincio dal dolce, per poi riprendere con gli antipasti, la pasta e così via e poi dipende da quello che c’è nel frigorifero. Ho una certa propensione per pane, salame, maionese, carciofini sott’olio: li metto tutti insieme in un panino». Ha imparato a cucinare guardando la madre: «Adoro la bomba di riso e il timballo di pasta al forno, piatti tipici di Parma e dintorni. E poi non mi perdo mai una ”maialata”. Niente di ”strano”, ma dalle mie parti quando si uccide il maiale si organizza una cena per celebrare l’evento. Tutte le portate, dagli antipasti al dolce, sono preparati con parti della ”vittima”. Penso sempre che non ce la farò a mangiare tutto. Regolarmente ce la faccio e ogni volta mi riprometto che sarà l’ultima. E invece ci vado due volte l’anno».