Antonella Giuli, Macchina del Tempo, n.6 giugno 2002, pag.110, 6 giugno 2002
Sarà colpa del polline Bt? Scienziati di tutto il mondo sostengono che la morte delle farfalle monarca sia dovuta al polline di mais transgenico
Sarà colpa del polline Bt? Scienziati di tutto il mondo sostengono che la morte delle farfalle monarca sia dovuta al polline di mais transgenico. Altrettanti però sono gli entomologi che si oppongono a questa teoria. Tra questi il professor Giuseppe Carlo Lozzia, direttore dell’Istituto di entomologia agraria all’Università degli Studi di Milano: « assai improbabile che le monarca possano entrare in contatto col polline Bt. Le piante di asclepia vicine ai campi di mais trattato sono molto meno numerose di quelle presenti sui terreni naturali e, in ogni caso, distanti almeno 50 metri». Per il professore, la morte delle danaidi dipende dalla distruzione delle aree di svernamento in Messico e California, dagli insetticidi utilizzati nei campi, ecc. Lozzia ricorda che foglie di asclepia dell’Ontario, raccolte durante il periodo di massima fioritura, si rilevò una densità di polline Bt inferiore a quella ritenuta tossica. Ma cosa succede a una farfalla monarca che mandi giù per errore polline di mais trattato? «Nel suo corpo» spiega Lozzia «si liberano le deltaendotossine, sostanze tossiche secrete dalla pianta che vanno ad agganciarsi a una membrana dell’intestino medio (epitelio), provocando buchi al suo interno. L’equilibrio idrico e osmotico della farfalla a questo punto è compromesso: i liquidi delle cellule epiteliali non hanno più la stessa concentrazione dei liquidi esterni, le cellule scoppiano e l’epitelio si stacca dall’intestino. Di conseguenza la farfalla perde l’appetito e, dopo alcuni giorni di digiuno, muore».