Richard Tomlinson, ìFortuneî 27/05/2002, 27 maggio 2002
La Isl però aveva anche gli altri diritti commerciali. «Dai contratti di sponsorizzazione, ai diritti di riprodurre le divise di gioco ufficiali, al merchandising
La Isl però aveva anche gli altri diritti commerciali. «Dai contratti di sponsorizzazione, ai diritti di riprodurre le divise di gioco ufficiali, al merchandising. Soluzione di Blatter: nel giugno dell’anno scorso portò la sezione calcio della Isl dentro la Fifa, come se fosse una società totalmente controllata, la chiamò Fifa marketing, stesso amministratore delegato e stessi manager di prima, più circa il 60 per cento dei vecchi dipendenti. Il comitato esecutivo della Fifa approvò la manovra come ”misura d’emergenza”, ma secondo Zen-Ruffinen non approvò mai la struttura della Fifa marketing e ne rifiutò persino il nome. Inoltre, Zen-Ruffinen sostiene che la Fifa marketing assorbe un sacco di soldi, circa 100 milioni di dollari tra il giugno 2001 e il dicembre 2002, il 40 per cento di quanto la Isl avrebbe dovuto dare alla Fifa tra il 1999 e il 2002 , ”un’opzione molto più costosa del contratto con un terzo”».