Alessio Altichieri, ìCorriere della Seraî 04/06/2002, 4 giugno 2002
TARLI. «Da quando è stata scattata la prima foto di Camilla accanto alla regina Elisabetta, il paragone che più s’addice alla compagna di Carlo è quello del tarlo: non si vede, si sente solo quando c’è silenzio, ma lavora indefesso, giorno e notte, per allargarsi nel suo buchino
TARLI. «Da quando è stata scattata la prima foto di Camilla accanto alla regina Elisabetta, il paragone che più s’addice alla compagna di Carlo è quello del tarlo: non si vede, si sente solo quando c’è silenzio, ma lavora indefesso, giorno e notte, per allargarsi nel suo buchino. Infatti, come il tarlo, anche Camilla, dopo trent’anni di lavorìo, s’è conquistata la sua comoda nicchia. La regina madre, che non la poteva sopportare, se n’è andata. La regina ha detto che la casa reale deve adeguarsi ai tempi. La Chiesa d’Inghilterra non sembra più ostile a un matrimonio. Perfino i repubblicani, sul ”Guardian”, scrivono che è finalmente, meritatamente, giunta in fondo al tunnel: ”Una madre single, che fuma come un turco, assolutamente capace di scendere da cavallo e infilarsi un abito da sera, senza nemmeno prendere una doccia, è quello che ci vuole” per ridare antica fragranza alla corona»