Attilio Geroni, ìVentiquattroî 12/1/2002, 12 gennaio 2002
ualcuno comincia a vedere paralleli con la crisi del Giappone. C’è però una differenza. I giapponesi, dopo dieci anni di tentativi a vuoto, non hanno ancora capito come uscirne
ualcuno comincia a vedere paralleli con la crisi del Giappone. C’è però una differenza. I giapponesi, dopo dieci anni di tentativi a vuoto, non hanno ancora capito come uscirne. I tedeschi hanno invece individuato i punti deboli e sono stati capaci di avviare alcune riforme importanti, ”strutturali”, come dicono gli economisti. Solo che intendono farlo alla loro maniera, con i ritmi (pesanti) e le modalità (complicate) di un sistema che continua a credere nella solidarietà, nel consenso e nelle responsabilità sociali degli imprenditori.