(Alessandro Marzo Magno, "diario" 15/3/2002)., 15 marzo 2002
Clarence Seedorf, olandese ma figlio di un emigrato dal Suriname, ha finanziato la costruzione di un piccolo stadio in un terreno di proprietà del nonno paterno, una ventina di chilometri a sud di Paramaribo: campo da gioco verdissimo, tribune per 1
Clarence Seedorf, olandese ma figlio di un emigrato dal Suriname, ha finanziato la costruzione di un piccolo stadio in un terreno di proprietà del nonno paterno, una ventina di chilometri a sud di Paramaribo: campo da gioco verdissimo, tribune per 1.025 spettatori, spogliatoi con sulle porte i nomi delle squadre in cui ha giocato, l’impianto occupa un’area di 400 metri per 135. Il padre dice che non sanno quanto hanno speso: "Molto, moltissimo. Ma dovrei prendere tutte le carte e fare le somme. Non l’ho mai fatto. Non mi interessa. Se fai qualcosa di utile non devi calcolare". La maggior parte dei soldi sono serviti per bonificare il terreno, paludoso (ci sono voluti 4.500 camion di terra). Obiettivo: arrivare entro due anni all’apertura di una scuola calcio che scopra e allevi altri talenti come Gullit, Rijkaard, Davids, Kluivert, tutti originari di quelle parti