Felice Cavallaro, ìCorriere della Seraî17/4/2002, 17 aprile 2002
Poi è stato condannato all’ergastolo: dai giudici d’appello dopo l’assoluzione di primo grado per la strage di Capaci, e ad altri 20 anni per quella di via D’Amelio
Poi è stato condannato all’ergastolo: dai giudici d’appello dopo l’assoluzione di primo grado per la strage di Capaci, e ad altri 20 anni per quella di via D’Amelio. Ma poteva diventare il successore di Provenzano: nonostante il suo peso specifico all’interno dell’organizzazione, ha riportato appena quattro condanne definitive per 13 anni e 4 mesi di reclusione. Niente per gente di quel calibro che spera sempre nei cavilli, nelle revisioni e nella Cassazione.