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 2018  dicembre 20 Giovedì calendario

In Italia

Il Presidente della Repubblica è Sergio Mattarella
Il Presidente del Senato è Maria Elisabetta Alberti Casellati
Il Presidente della Camera è Roberto Fico
Il Presidente del Consiglio è Giuseppe Conte
Il Ministro dell’ Interno è Matteo Salvini
Il Ministro degli Affari Esteri è Enzo Moavero Milanesi
Il Ministro del Lavoro, Welfare e sviluppo è Luigi Di Maio
Il Ministro della Giustizia è Alfonso Bonafede
Il Ministro dell’ Economia e delle Finanze è Giovanni Tria
Il Ministro delle Politiche comunitarie è Paolo Savona
Il Ministro di Istruzione, università e ricerca è Marco Bussetti
Il Ministro della Difesa è Elisabetta Trenta
Il Ministro di Infrastrutture e trasporti è Danilo Toninelli
Il Ministro della Salute è Giulia Grillo
Il Ministro per la Famiglia e disabilità è Lorenzo Fontana
Il Ministro per il Sud è Barbara Lezzi
Il Ministro degli Affari Regionali e Autonomie è Erika Stefani
Il Ministro di Beni e attività culturali e turismo è Alberto Bonisoli
Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali è Gian Marco Centinaio
Il Ministro dell’ Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare è Sergio Costa
Il Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione è Giulia Bongiorno
Il Ministro dei Rapporti con il Parlamento è Riccardo Fraccaro
Il Governatore della Banca d’Italia è Ignazio Visco
Il Presidente di Fca è John Elkann
L’ Amministratore delegato di Fca è Michael Manley

Nel mondo

Il Papa è Francesco I
Il Presidente degli Stati Uniti d’America è Donald Trump
Il Presidente del Federal Reserve System è Jerome Powell
Il Presidente della BCE è Mario Draghi
Il Presidente della Federazione russa è Vladimir Putin
Il Presidente del Governo della Federazione russa è Dmitrij Medvedev
Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese è Xi Jinping
La Regina del Regno Unito è Elisabetta II
Il Premier del Regno Unito è Theresa May
La Cancelliera Federale di Germania è Angela Merkel
Il Presidente della Repubblica francese è Emmanuel Macron
Il Primo Ministro della Repubblica francese è Édouard Philippe
Il Re di Spagna è Felipe VI di Borbone
Il Presidente del Governo di Spagna è Pedro Sanchez
Il Presidente dell’ Egitto è Abd al-Fattah al-Sisi
Il Primo Ministro di Israele è Benjamin Netanyahu
Il Presidente della Repubblica Turca è Recep Tayyip Erdogan
Il Presidente della Repubblica Indiana è Ram Nath Kovind
Il Primo Ministro della Repubblica Indiana è Damodardas Narendra Modi
La Guida Suprema dell’ Iran è Ali Khamenei
Il Presidente dell’ Iran è Hassan Rohani

La Fed alza i tassi. La Ue approva la manovra «per ora». Due ragazzini hanno ammazzato il clochard di Palermo

La Fed non cede a Trump e alza i tassi
La Federal Reserve ha alzato i tassi d’interesse di un quarto di punto. La decisione era attesa ma tutt’altro che scontata dopo che Trump aveva invitato la banca centrale americana a «non fare un altro errore» e ad «ascoltare il mercato». Dalla fine del 2015 a oggi la Federal Reserve ha alzato i tassi a breve dei Fed Funds nove volte, dallo zero virtuale al 2,25-2,50%. I tassi si trovano ora nella parte bassa di quello che gran parte dei componenti del board della Fed ritiene essere il tasso neutrale: per Janet Yellen il tasso neutrale era attorno al 3%. Wall Street ha accolto male la decisione passando da un guadagno di circa 350 punti (prima dell’annuncio), a una perdita, dopo, superiore ai 500 punti (chiusura del Dow Jones a -1,49% e del Nasdaq a -2,17%). Si prevedono almeno altri due rialzi nel 2019 e almeno uno nel 2020.

Manovra, niente procedura d’infrazione
La Commissione europea ha dato un via libera prudente e condizionato alla legge di bilancio italiana, scongiurando così  l’apertura di una procedura per debito eccessivo. Dopo un lungo negoziato, il governo ha indicato 10,2 miliardi di euro di risorse addizionali, con nuovi tagli, altre tasse, meno investimenti e il ritiro delle promesse assunzioni per la pubblica amministrazione. Sono anche rimaste in piedi, per il 2020 e il 2021, le clausole di salvaguardia relative all’aumento dell’Iva, per un valore complessivo di 52 miliardi. Per i prossimi tre anni, tra tagli di spesa e maggiori entrate, si tratta di 38 miliardi di euro, sempre che si lasci aumentare l’Iva. Restano, ma tagliate di quasi cinque miliardi, le due misure bandiera di Lega e Cinque Stelle, cioè l’intervento sulla Fornero (pensioni) e il reddito di cittadinanza. Per la quota 100, valida solo per un triennio, la sforbiciata è di 2,7 miliardi, partirà per i privati ad aprile e per i dipendenti pubblici ad ottobre. Il reddito di cittadinanza perde a sua volta 1,9 miliardi e partirà il 1° aprile. A beneficiare di 780 euro al mese sarà un single in affitto con Isee zero. Se lo stesso single è proprietario di casa, l’importo sarà tagliato di 280 euro. Parlando al Senato (dove è stata notata l’assenza di Salvini e Di Maio), il premier Conte ha assicurato che «per pensioni e reddito di cittadinanza le risorse richieste sono inferiori a quelle previste, così il disavanzo passa dal 2,4% al 2,04% senza modifiche delle due misure» (Cottarelli sulla Stampa: «avevano sbagliato i calcoli?»). Bruxelles ha però avvertito che intende seguire da vicino l’approvazione e l’applicazione delle misure di finanza pubblica. Nella conferenza stampa di ieri, in tre diverse occasioni il vicepresidente della Commissione Dombrovskis ha sottolineato come la scelta di non raccomandare l’apertura di una procedura per debito eccessivo valga «per ora». D’altra parte nella lettera inviata all’Ue non sono specificate le date di avvio del sussidio e della controriforma della Fornero. Si dice da aprile, ma non è scritto da nessuna parte, rendendole di fatto ancora prorogabili. Piazza Affari ha guadagnato l’1,6%, lo spread è sceso a 254.

Due ragazzini hanno ucciso il clochard di Palermo
«A uccidere Aid Abdellah, pittore clochard di origine francese che aveva trovato rifugio sotto i portici di una zona centralissima di Palermo, sarebbero stati due ragazzini. Uno ha solo 12 anni e non è nemmeno imputabile, l’altro, che è stato fermato ieri a tarda sera, ne ha 16 e rischia una severa condanna. Sono entrambi rom del campo nomadi della Favorita. Il delitto era avvenuto nella notte tra sabato e domenica: il cadavere di Abdellah, conosciuto come “Aldo” e ben voluto dai commercianti della zona di piazzale Ungheria, dove viveva, era stato ritrovato con una profonda ferita alla testa; il borsellino dove teneva gli spicci, che ogni tanto gli consentivano di dormire in albergo, era vuoto. Sono state le telecamere di sorveglianza e la testimonianza di un altro senzatetto, un uomo di cittadinanza serba che si rifugia pure lui sotto i portici della piazza a ridosso della centralissima via Ruggero Settimo, a consentire ai carabinieri di risalire all’identità dei due possibili assassini. Due figure esili, piccole di statura e in apparenza molto giovani, che, stando al video trovato solo ieri dagli investigatori, hanno preso a calci l’uomo che stava per terra. I due ragazzi sono stati rintracciati in due roulotte del campo nomadi, ma il più piccolo, dopo l’identificazione e un sommario interrogatorio, è stato riconsegnato ai genitori, proprio perché ha meno di 14 anni: l’altro invece è stato sentito fino a tarda sera dai militari e dai magistrati della Procura dei minorenni, divenuti titolari del fascicolo dopo la svolta dell’inchiesta» [Arena, Sta].

 

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