9 luglio 1978
Già 66 gli «imputati»
Corriere della Sera, domenica 9 luglio 1978
Ecco l’elenco dei destinatari delle comunicazioni giudiziarie che verranno recapitate nel prossimi giorni e che riguardano presunte violazioni della legge che vieta la mediazione di manodopera a scopo di lucro.
Francesco Masselli (Foggia), segretario
Riccardo Sogliano (Genoa), direttore sportivo
Domenico Lizzardo (Lavello), dirigente
Tonino Rangoni (mantova), presidente
Antonio Borrelli (Turria), dirigente
Walter Marinozzi (Giulianova), segretario
Alfredo Mosconi (Genovese), dirigente
Alessandro Vitali (Milan), direttore sportivo
Dino Mannuzzi (Cesena), presidente
Giancarlo Beltrami (Inter9, direttore sportivo
Pietro Giuliano (Juventus), direttore sportivo
Diego Cogoni (Sant’Elena Quartu), presidente
Orfeo Pianelli (Torino), presidente
Luigi Neri (Romulea), dirigente
Adriano Mancini (Pro Patria), presidente
Achille Bosia (Sant’Angelo), presidente
Lorenzo Maffettone (Palmese), presidente
Manlio Maggioli (Rimini), dirigente
Giuseppe Virzi (Trapani), dirigente
Pantaleo Palazzo (Bisceglie), presidente
Alfeo Mordenti (Spezia), presidente
Bruno Bassetti (Bolzano), dirigente
Osvaldo Mastrangelo (Como), consigliere delegato
Tito Corsi (Vicenza), direttore sportivo
Luigi d’Errico (Grumese), dirigente
Rodolfo Melloni (Fiorentina), presidente
Marcello Torre (Paganese), presidente
Gianbattista Pastorello (Padova), presidente
Silvano Ramaccioni (Perugia), direttore sportivo
Francesco Conte (Treviso), presidente
Luigi Piedimonte (Varese), dirigente
Giorgio Santini (Aglianese), dirigente
Nico Santambrogio (Seregno), dirigente
Vincenzo Vitiello (Benevento), consigliere delegato
Attilio Lagonigro (Campobasso), segretario
Aldo Liberatore (Almes Roma), dirigente
Giancarlo Mercatelli (Spoleto), presidente
Francesco Jacopino (Reggina), segretarioo
Natale Maiani (Anconitana), presidente
Remo Micheli (Prato), direttore sportivo
Arcangelo Japicca (Avellino), presidente
Ettore Baratto (pro Vercelli), presidente
Cesare Morselli (Spral), direttore sportivo
Vasco Vannucchi (Lucchese), presidente
Gaetano Grasso Romeno (Acireale), presidente
Enzo Sensi (Atalanta), dirigente
Achille Bortolotti (Atalanta), presidente
Franco d’Attoma (Perugia), presidente
Antonio Cardillo (Ternana), direttore sportivo
Luciano Moggi (Roma), direttore tecnico
Giorgio Vitali (Napoli), direttore sportivo
Cesare Carabelli (Solbianese), dirigente
Luigi Loschi (Piacenza), presidente
Giulio Cappelli (Lecco), direttore sportivo
Cesare Boni (Pavia), dirigente
Giuseppe Bonetto (Torino), direttore sportivo
Gianpiero Boniperti (Juventus), presidente
Mario Cipriano (Pro Cavese), dirigente
Armando Russo (Foggia), dirigente
Renzo Casoli (Pergocrema), dirigente
Carmine Pedicone (Teramo), presidente
Nicola Ceravolo (Catanzaro), presidente
Paolo Borea (Parma), direttore sportivo
Restano inoltra da identificare i rappresentanti delle seguenti società calcistiche nei cui confronti il pretore ha configurato la stessa ipotesi di reato:
Fermana, Pro Sesto, Rivarolese, Brescia, Pistoiese
Complessivamente le comunicazione giudiziarie sono sessantuno per rappresentanti di società, dei quali 66 identificati personalmente, e due per funzionari della Lega: il dottor Raule e il ragioniere Nicolini, che hanno ratificato i contratti “irregolari”.
Dopo aver fatto registrare le comunicazioni giudiziarie, il dottor Costagliola, da domani in ferie, ha preso contatti con il collega Di Lecce, il pretore che dovrebbe subentrargli nelle indagini.